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La Centrale Geotermica di Schietti con Motore Stirling senza falde di acqua calda
Schietti spiega un'altra delle sue invenzioni boicottate con cui si potrebbe dare energia a tutto il mondo anche senza il Motore Schietti: la Centrale geotermica di Schietti
Sarò breve. E' un'invenzione molto semplice e molto boicottata, facilmente realizzabile.
In tantissimi luoghi il sottosuolo è caldissimo come vicino ai vulcani attivi, i vulcani spenti, le faglie tettoniche. Questa è una mappa europea della dislocazione del calore sotterraneo a 5000 metri. Il potenziale geotermico in Italia viene calcolato minimo in 3 volte il fabbisogno energetico nazionale, 500 milioni di tonnellate di petrolio annue. Per alcuni esperti dell'Unione Geotermica Italiana anche 10 volte il fabbisogno energetico.
In alcuni luoghi come vicino al Monte Amiata e a Larderello in Toscana dove ci sono falde di acqua calda a bassa profondità il calore del suolo è sfruttato con centrali geotermiche molto macchinose piene di tubi di vapore che emanano forti odori e inquinano l'ambiente producendo poca energia, con acqua a massimo a 150-200 gradi.
La centrale geotermica di Schietti è in grado di captare il calore geotermico anche dove non ci sono falde d'acqua calda in superficie.
Si immerge nel suolo per almeno 5000 metri un lungo tubo di 1 metro di diametro, pieno di acqua che porta in superficie il calore che viene immagazzinato in un thermos di alcuni metri di diametro negli ultimi 5-10 metri. E il calore contenuto nel thermos viene sfruttato da un Motore Stirling (nel disegno parlo di 30 cm, ma è poco)
Vanno fatti esperimenti per capire la dimensione del tubo immerso per 5000 metri. Per portare in superficie circa 5000 litri di acqua calda al secondo credo basti 1 metro di diametro simile quelli normalmente usati per i pozzi petroliferi profondi anche 7000 metri. Deve essere un tubo isolato termicamente, che però negli ultimi 1000 metri ad almeno 5000 metri di profondità invece non ha l'isolamento termico e immagazzina calore che l'acqua calda porta in superficie sotto forma di bolle di vapore compresso a 20 atmosfere circa. Per me serve almeno 1 metro di diametro.
Probabilmente come con i pozzi petroliferi si dovrebbe poter arrivare anche a 7000 metri. Il tubo forse può essere fatto anche di 120-140 cm.
Il tubo negli ultimi 1000 metri all'interno deve essere come un radiatore con lamelle per cedere la maggiore quantità possibile di calore all'acqua.
Il Motore Stirling funziona con differenziali termici anche di soli 30 gradi, ma se fosse di 120-150 gradi come vicino al Monte Amiata, o Larderello, andrebbe al massimo.
Si potrebbero fare in Italia decine di migliaia di impianti da 1-2 MW dando energia a tutta Italia e anche tutta Europa. Guardate la foto di Larderello, se ne potrebbero fare migliaia delle mie centrali, ovunque scavi c'è calore sfruttabile, una ogni 50 metri, forse anche meno, ogni 20 metri.
Il Motore Stirling sfrutta l'espandersi e il comprimersi dei gas con il variare della temperatura, non è difficile da capire.
Il thermos pieno di acqua calda è come una pentola a pressione con l'acqua che bolle ad oltre 120 gradi ed è sfruttabile con il Motore Stirling grazie al differenziale termico con l'ambiente. L'acqua calda viene automaticamente in superficie dalle profondità sotto forma di bolle di vapore compresso alla velocità di almeno 500 litri al secondo come quando l'acqua bolle in una pentola. L'acqua non si trasforma tutta in vapore, per il fenomeno del vapore saturo in ambiente chiuso, cioè una percentuale d'acqua si trasforma in vapore a 5000 metri e risale mentre una percentuale di vapore si trasforma in acqua liquida ad oltre 120 gradi in superficie che quindi scende rimpiazzando il vapore, a ciclo continuo.
Per capire la potenza del vapore in risalita può essere utile guardare il video di un soffione a Larderello. Il calore rimane tutto intrappolato dentro al thermos ed aziona il Motore Stirling.
Per essere sicuri che convenga ne va fatto uno di prova. Se la resa fosse 0,5 MW non conviene, se fosse 2-3 MW é fattibile. Dipende dalla temperatura della roccia e dal tipo di roccia. Magari conviene solo oltre i 240 gradi con un certo tipo di roccia e una certa dimensione del tubo. Magari qualcuno riesce a fare dei miglioramenti che aumentano la resa immergendo la parte finale del tubo in una falda acquifera. Oppure scavando un buco più ampio negli ultimi 1000 metri con trivelle di nuova concezione. Sicuramente é ottima l'idea del Motore Stirling sopra al thermos rispetto a tutti i tubi di Larderello e va studiato come migliorare l'efficienza. Peró per assurdo potrebbe essere utilizzata l'acqua calda per scaldare le case senza Motore Stirling. Oppure con l'acqua calda si potrebbero fare impianti termali.
Non è boicottato solo il Motore Schietti, c'è anche la Centrale geotermica di Schietti. Mai costruirei queste centrali geotermiche, meglio il Motore Schietti che può essere fatto ovunque a prezzo inferiore, però è un'idea possibile a prezzi molto contenuti dato che gli impianti si ammortizzerebbero in circa 20-30 anni ed avrebbero un costo trai 30 e i 60 milioni, trivella compresa, come un pozzo di petrolio.
Se la resa fosse troppo bassa si tratta comunque di un moto perpetuo che produce energia, una bella invenzione di cui dovrebbero parlare tutte le riviste specializzate introducendo anche il Motore Schietti che invece costa poco e rende molto.
Grazie.
Domenico Schietti
Ps2: se andate in home page potete trovare alcune decine di miei articoli esclusivi con le mie campagne internazionali, le mie ricerche, le mie invenzioni come:
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