
Prima di avere inventato nel 2015 il Motore Schietti con la camera iperbarica c'era un'altro Motore Schietti ideale per ricaricare bacini idroelettrici inventato nel 2003. Non essendo basato su principi della scienza comprovati e non potendo esibire prototipi, i venditori di petrolio non hanno avuto problemi a boicottarlo per 12 anni essendo che non potevo parlarne a milioni di persone raccogliendo fondi. Se mi avessero portato in tribunale anche i giudici avrebbero dato retta ai detrattori, mentre nessuno avrebbe potuto prendere le mie difese citando leggi scientifiche e mostrando prototipi.
Il funzionamento però è semplicissimo. All'inizio avevo pensato di immettere aria alla base di un cilindro pieno di acqua. Ma poi trovato il trucco del cassetto è evidente che sia meglio inserire acqua.
Disegno 1: il cilindro pieno di acqua può essere alto anche 300 metri. I due spuntoni rossi nel disegno occupano spazio, circa 1 metro cubo. Se ne possono immaginare anche 100 per ogni cilindro.
Disegno 2: si chiudono le paratie alla base del cilindro isolando le cisterne di ricarica con gli spuntoni.
Disegno 3: si apre la botola della cisterna e si ritraggono gli spuntoni. Si forma uno spazio che si riempie d'aria. In questo spazio può essere immessa acqua. Se gli spuntoni sono 100, ben 100 metri cubi di acqua.
Disegno 4: Si chiude la botola e si apre la paratia alla base del cilindro. Nel modello ad aria, l'aria risale producendo energia per il Principio di Archimede.
Disegno 1: si estendono gli spuntoni e nel modello caricato ad acqua, l'acqua tracima alla sommità del cilindro ricaricando un bacino idroelettrico.
L'energia impiegata per aprire e chiudere paratie, botole e spuntoni è uguale qualsiasi sia l'altezza del cilindro. Invece l'energia prodotta cresce con l'altezza, quindi c'è lavoro utile.
Sugli spuntoni e sulle paratie non c'è peso perché l'acqua riceve una spinta verso l'alto pari al suo peso per il Principio di Archimede, come confermano pesci e sub che nuotano senza venire spappolati, anche se c'è pressione come conferma l'aria che si comprime proporzionalmente alla profondità in cui viene immersa (per l'esattezza non c'è peso e nemmeno pressione, ma energia potenziale attivabile con una bolla d'aria o un buco verso l'esterno).
Lo sforzo per muovere gli spintoni é quindi pari a quello di spostare un metro cubo di acqua, una tonnellata.
Non è importante perdere tempo in discussioni su questa versione del Motore Schietti perché si rischia di trovarsi attaccati da decine di presunti ingegneri che discutono teoricamente senza effettuare prove pratiche negando di fatto che pesci e sub si muovano liberamente sott'acqua come le paratie e gli spuntoni del Motore Schietti. L'acqua non è roccia. Le paratie, la botola e gli spuntoni si muovono facilmente.
Le paratia anche se di dimensione di 5-10 metri di diametro o più, si apre e si chiude facilmente con un movimento di 5 cm essendo che è fatta di fori di 5 cm alternati a spazi pieni che col movimento chiudono i fori. Oppure con centinaia di valvole sempre di 5 cm. Idem la botola.
La paratia e le botola non é necessario siano a tenuta stagna, al massimo esce qualche decina di litri di acqua e non succede nulla.
Il ciclo completo potrebbe durare anche 10-20 secondi. Con 100 spuntoni il bacino idroelettrico si ricaricherebbe mediamente di 5-10 metri cubi di acqua al secondo.

Se l'impianto venisse costruito alto 300 metri renderebbe circa 20 MW ed avrebbe un costo di 40 milioni. Dimezzando il prezzo dell'energia si ripagherebbe in 5 anni. Alla fin fine é un tubo in acciaio alto 300 metri da cui tracima acqua in un altro tubo.
Per rendere le strutture più solide se vengono costruiti 50 Motore Schietti uno vicino all'altro, possono essere uniti da sbarre. Credo che le condutture possano essere fatti di plastica riciclata e finanziare la raccolta della plastica negli oceani.
Le discussioni su presunte leggi della fisica violate come Stevino e Boyle Mariotte sono inutili. La mia scoperta che mi varrebbe il premio Nobel è che l'acqua immersa in acqua riceve la spinta di Archimede come qualsiasi altro corpo immerso in acqua e quindi sott'acqua c'è pressione ( o meglio energia potenziale), ma non peso. Si tratta di un passo in più rispetto alle leggi di Stevino e Boyle Mariotte che non vengono confutate, ma migliorate, e quindi il mio Motore funziona.
In base ai miei calcoli è più conveniente del Motore Schietti con camera iperbarica perchè può essere costruito alto 300 metri invece di 150 metri e perchè non ha il costo della camera iperbarica. In ogni caso sono inutili discussioni molto lunghe su quale sia il migliore, vanno fatto esperimenti. Ed è meglio parlare del Motore Schietti con camera iperbarica citando leggi scientifiche e prototipi.
Essendo questa invenzione boicottata dal 2003 è evidente che c'era tempo per salvare il mondo dall'effetto serra.

Nel 2006 avevo inventato un modello ancora più semplice di Motore di Schietti, quello a Goretex.
Le molecole d'acqua sono molto grosse, mentre gli atomi e le molecole che compongono l'aria molto fini, così da alcuni decenni esiste il Goretex, un tessuto che lascia passare l'aria, ma non l'acqua e viene utilizzato per tessuti sportivi di giacche e scarpe.
Si può immaginare perciò un Motore Schietti a Goretex, cioè alto anche 300 metri con molte finestre di vari metri quadri di Goretex alla base dove pompare aria dentro al cilindro con la pressione di massimo 3-4 atmosfere, la pressione di 30-40 metri di altezza. Meglio del Goretex ci dovrebbero essere anche altre membrane traspiranti, o se ne possono realizzare apposta.
Cioè significa che l'energia prodotta dall'aria risalendo nei primi 30-40 metri pareggerebbe il lavoro della pompa, mentre dai 30-40 metri in su, quindi per 270 metri c'è lavoro utile.
Gli atomi e le molecole d'aria si incuneano fra una molecola e l'altra di acqua essendo molto più piccoli. Le grosse molecole d'acqua non fanno pressione verso l'esterno perché ricevono una spinta verso l'alto pari al loro peso per il Principio di Archimede. Non c'è un buco da cui fuoriesce acqua e da cui pompare aria a pressione maggiore. L'acqua è quieta all'interno del cilindro e non gravita come su pesci e sub che nuotano liberamente anche se c'è pressione perché se provassimo ad immergere un palloncino d'aria si comprimerebbe. Gli atomi e le molecole di aria non risentono di questa pressione perché si incuneano fra le molecole d'acqua.
Non perdete tempo in discussioni teoriche con chi volesse contestare il funzionamento, esigete una prova pratica o il beneficio del dubbio, se no se uno nega il funzionamento a parole e basta è chiaramente un'agente delle multinazionali del petrolio e del nucleare che non vuole condurre esperimenti su un'invenzione che potrebbe scalzare i loro prodotti dal mercato.
L'unico problema dell'impianto ad aria massimizzando la resa immettendo tantissima aria non rimarrebbe più acqua nel cilindro e quindi vanno fatti di diametro molto grande, almeno 20 metri per immettere una decina di metri cubi di aria al secondo.
Inoltre un impianto ad aria avrebbe le turbine in cima e servirebbe una costruzione più costosa per sorreggerle
Secondo me è meglio il Motore Schietti per ricaricare bacini idroelettrici o quello a camera iperbarica, però è una bella invenzione anche questa, tutta da sperimentare.

LA BUFALA DELLA FUSIONE NUCLEARE E LA VERITÀ SUL MOTORE SCHIETTI
Wikipedia dice:
"Secondo le teorie odierne, il centro del Sole è composto prevalentemente da idrogeno. La temperatura si aggira sui 15 milioni di gradi, la pressione è elevatissima, intorno a 500 miliardi di atmosfere, e la densità del materiale nel nucleo è di circa 150.000 kg/m³.
Gli atomi di idrogeno del nucleo non possono rimanere integri a queste temperature, e si separano in protoni ed elettroni. L'energia termica è così alta che più protoni, quando si incontrano casualmente, vincono per effetto tunnel la repulsione elettrica tra cariche dello stesso segno e si uniscono a formare un nucleo di elio".
Questo fenomeno secondo gli scienziati corrotti fascisti massoni mafiosi cattolici maschilisti si chiama fusione nucleare. Con finanziamenti di migliaia di miliardi fanno credere che possono aumentare anche loro la pressione su degli atomi di idrogeno e innescare la fusione nucleare in centrali apposite e produrre energia infinita
Ma non è vero. Un liquido come dice Archimede ed ho chiarito io con l'invenzione del Motore Schietti del 2003, riceve una spinta verso l'alto anche immerso in sé stesso non solo in fluidi di diverso genere.
Se riceve una spinta verso l'alto non gravita sul liquido sottostante, nel nucleo del sole non c'è nessuna pressione
Come spiego dal 2003 non c' è nessuna pressione in fondo agli oceani o al centro del sole o alla base del motore Schietti. Se no i pesci in fondo al mare verrebbero spappolati.
E quindi non avviene nessuna fusione nucleare per via della pressione. Il calore è determinato dal fatto che ci sono sostanze con peso atomico superiore all'uranio che emettono calore come al centro della Terra che c'è magma e quindi immenso calore senza esserci tutta quella presunta pressione. Può essere che ci sia fusione, ma non per la pressione, semmai per la presenza di sostanze più pesanti dell'uranio con forme di radioattività ed emissione calore.
La pressione è solo potenziale e si manifesta nel caso ci sia un buco nel contenitore come ha dimostrato Stevino. Senza buco vale Archimede, e la pressione, o peso, è solo potenziale.
E quindi il Motore Schietti del 2003 funziona e migliaia di scienziati corrotti mi boicottano per ricevere migliaia di miliardi per gli studi fasulli sulla fusione nucleare vedi https://domenico-schietti.blogspot.com/2019/10/motore-schietti-per-ricaricare-bacini.html
O mi date un premio e mi ringraziate per avere spiegato la verità o nel giro di pochi giorni avverrà una nuova catastrofe da 500 miliardi per ritorsione alle persecuzioni che ricevo da oltre 50 anni
Per il Presidente importante
DISINVESTIRE DALLA FUSIONE È UNA TRUFFA
Provo a rispiegare nei caso foste così ignoranti da non capire un tubo vedi
https://www.facebook.com/share/p/1FzG8RfLMs/
Quando ti butti in acqua ricevi una spinta verso l'alto o il basso? Verso l'alto come spiega Archimede. Anche un fluido immerso in sé stesso la riceve come ho spiegato nel 2003 con il Motore Schietti. Se butti olio in acqua riceve una spinta verso l'alto. Se butti acqua in acqua riceve una spinta comunque verso l'alto anche se si mischia e non viene a galla come l'olio.
Tutto il fluido sopra il nucleo del Sole quindi riceve una spinta verso l'alto. La pressione è solo potenziale e si manifesta se si fa un buco nel contenitore come dimostrò Stevino. Senza buco valgono Archimede e Schietti.
Nel centro della Terra c'è immenso calore e fusione senza esserci tutta la pressione del nucleo del Sole che teorizzano gli scienziati che mi perseguitano da decenni.
Quel calore e quella fusione non sono determinati dalla pressione, ma da sostanze con peso atomico superiore all'uranio sprofondate nel nucleo per il principio di Archimede, e da lì emettono calore e radiazioni. Nei fluidi le sostanze più pesanti vanno in basso e le più leggere in alto, come l'olio e l'acqua. Se sono il medesimo fluido si mescola.
Se fosse la pressione ad innescare la fusione nel Sole, allora cosa la determina nel nucleo della Terra che non c' è tutta quella pressione? Semplice non è la pressione nel Sole. Si tratta di sostanze molto pesanti che emettono calore e radiazioni
Gli scienziati che mi perseguitano sono dei truffatori che mentono per ottenere finanziamenti di migliaia di miliardi
Siete degli stronzi d'accordo con loro o siete ignoranti come capre e vi prendono in giro?
O mi date un premio per avere spiegato la verità o nel giro di pochi giorni avverrà una nuova catastrofe da 500 miliardi per ritorsione alle persecuzioni che ricevo da 50 anni
Domenico Schietti
Ambasciatore di Dio e Gea